Da anni Anna Bonitatibus, attraverso la sua casa editrice Consonarte di cui è co-fondatrice e curatrice del progetto editoriale, si è fatta paladina della riscoperta della musica lirica da camera di primo Ottocento. Supportata da musicologi e ricercatori, ma sicuramente animata lei stessa da acume musicologico e notevole curiosità intellettuale, Bonitatibus cura di persona i programmi delle sue incisioni e dei suoi concerti, rifuggendo da progetti meramente commerciali. Il programma del concerto dell’altra sera per esempio, era talmente ben ricercato nella sua articolazione cronologica e tematica che il concept sottostante e relativi brani potrebbero benissimo fare bella figura in una registrazione di qualità. Insomma da questo punto di vista ci troviamo di fronte a una cantante seria animata da un vero amore per la valorizzazione del patrimonio musicale.