Solo il buon cast, e a tratti anche l’orchestra, danno un senso allo spettacolo con l’ottima prova, come sempre, del mezzosoprano Anna Bonitatibus nella parte di Sesto, che svetta con la sua esecuzione tecnica di altissimo livello di un ruolo che ormai padroneggia alla perfezione…
Il Giornale della Musica, Alma Torretta 21.05.2019